Comunicato del 9 ottobre dei Capogruppo dei gruppi di maggioranza: Elena Biasin Lista Civica per Rovigo, Nello Chendi Partito Democratico, Matteo Masin Forum dei cittadini Coalizione Civica
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Le affermazioni del Gruppo Consiliare della #Lega, in merito alle presunte responsabilità del Sindaco nella gestione della complessa questione dell’IRAS, sono gravi, infondate ed irricevibili: viene data una lettura “distorta“ della documentazione che in questi giorni è stata messa a disposizione di tutti i Consiglieri in vista del prossimo Consiglio Comunale monotematico.
Al contrario, proprio dalla lettura dei documenti risulta che l’Amministrazione Gaffeo è stata l’unica, in tutti questi anni di gestione Commissariale, a fare proposte concrete per risolvere i problemi sorti a causa del dissesto finanziario di IRAS, che lo stesso ultimo Commissario, di nomina Regionale, Zanon, dice derivare da una Convenzione che, ora, bolla come “capestro” per la nostra Ipab. E, al gruppo della Lega, che approvò quella Convenzione, ricordiamo che, alla Regione spettava la Vigilanza sugli Atti, dell’Iras, Vigilanza che, evidentemente, all’epoca, non ha esercitato.
La gestione di IRAS è stata affidata, negli ultimi anni, a diversi Commissari Regionali e non ha prodotto il risanamento finanziario necessario, portando ad una situazione di rischio concreto per l’intero Ente.
L’Amministrazione Gaffeo, con grande senso di responsabilità, in questi tre anni di sua competenza, si è adoperata con gli Enti che ne hanno responsabilità, principalmente Iras e Regione, per trovare una soluzione.
Non l’Amministrazione Gaffeo, ma sono altri, invece, che hanno inviato le lettere agli ospiti, con decisione unilaterale, invitandoli a liberare gli alloggi. Ci aspettavamo che il Gruppo Consiliare della Lega, letti i documenti, si adoperasse fattivamente presso la Regione – dove la Lega è forza di governo – per ottenere quel sostegno che tutti i soggetti Istituzionali coinvolti, non solo il Comune di Rovigo , sono tenuti a dare in questa difficile situazione.
Invece sembra più facile attaccare il Sindaco piuttosto che aiutare a dare risposte concrete e ormai non più procrastinabili.