La nostra città merita nuove opportunità e crediamo che si possano generare anche grazie al confronto e all'autentica PARTECIPAZIONE CIVICA
Associazione “Civica per Rovigo”
“Quando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono muri, altri invece mulini a vento!
Che cos'è il cambiamento? È il cambiare o il cambiarsi, è mutamento, trasformazione, modifica. Se pensiamo alla natura, il cambiamento fa parte di un processo naturale che ciclicamente si ripete e rigenera e rinnova il mondo. Ogni cambiamento porta ad una situazione diversa dalla precedente e contribuisce ad alimentare la vitalità delle esperienze quotidiane, a rompere la consuetudine.
Come accade in natura, anche per le persone e per le organizzazioni il cambiamento è sinonimo di rigenerazione, di vitalità.
Il cambiamento offre opportunità di muoversi sul seguente gradino evolutivo della nostra esperienza, acquisire nuove capacità, conoscere meglio noi stessi, stimolarci a fare sempre meglio.
Questo vale anche per le organizzazioni e per la nostra bella comunità rodigina. Il mantenimento dello "status quo", è rigidità. Tutto ciò che è flessibile e fluido tende a crescere. Tutto ciò che è rigido e bloccato tende ad atrofizzarsi e a morire.
L'Associazione Civica per Rovigo ha organizzato alcuni gruppi di lavoro dinamici, che affrontano varie tematiche che riguardano la città di Rovigo e le sue Frazioni.
Dei gruppi di lavoro fanno parte gli Associati che mettono le proprie competenze al servizio della comunità, lavorando su piccoli progetti e iniziative da proporre finalizzate a migliorare la città di Rovigo e le sue frazioni sotto i più diversi aspetti.
I gruppi sono laboratori dinamici, aperti all'ascolto delle esigenze dei Cittadini e al confronto con persone che portino know how e competenze di valore.
Ti aspettiamo per conoscerti.
apertura fissa sede settimanale

Le nostre iniziative
Possiamo continuare a sabotare Ecoambiente?

Si fa fatica a trovare una motivazione plausibile alle esternazioni della Sindaca Cittadin che attacca Ecoambiente, che è una società in attivo e ha ottenuto una certificazione di qualità per la sua attività. Solo pochi mesi fa, in occasione di Ecoforum 2024, la nostra sindaca si prendeva i meriti dei risultati raggiunti da Ecoambiente nella raccolta differenziata. Ora ella giudica “poco democratico” il meccanismo delle quote previsto dallo statuto del consiglio di bacino, perché vuole decidere da sola senza ascoltare gli altri soci, mentre democrazia significa proprio ascoltare gli altri e rispettare le regole.
La nostra sindaca continua a insinuare dubbi sul piano industriale di Ecoambiente ma si dimentica sempre di ricordare che oggi, per lo smaltimento delle frazione umida urbana e del verde Ecoambiente deve rivolgersi ai privati con costi molto importanti e il nuovo impianto servirebbe proprio ad abbattere questi costi e soprattutto a non essere esposti ad eventuali aumenti futuri per questi smaltimenti. Evita, inoltre, di ricordare che questo piano industriale è stato validato da un pool di banche, che ha già concesso una parte di finanziamenti, e da una società di revisione.
Sicuramente il nuovo impianto di Ecoambiente potrà creare problemi a chi si vedrà mancare le entrate garantite in questi anni dallo smaltimento dei rifiuti del Polesine. Dal Prefetto ci devono andare i cittadini per difendere l’esistenza di una società pubblica che ha più di 300 dipendenti, bilanci sani, ottenuto riconoscimenti pubblici per gli obiettivi raggiunti e che svolge un servizio essenziale per la comunità.
Paola D’Alba
Civica per Rovigo
Commissione Pari Opportunità: dopo un anno finalmente arrivano le tempistiche per l’avviso pubblico
Dopo quasi un anno di richieste costanti, rivolte quasi con cadenza mensile all’amministrazione comunale, finalmente abbiamo ricevuto notizia delle tempistiche per l’emissione dell’avviso pubblico per la candidatura di gruppi e associazioni alla Commissione Pari Opportunità.
A seguito di un prolungato stallo da parte dell’amministrazione comunale – rimasta bloccata per quasi un anno nella consultazione del registro Runts, impedendo di fatto la costituzione di un organismo fondamentale per la promozione dei diritti, dell’equità e dell’inclusione nel nostro territorio – durante la seduta dell’8 aprile scorso della II Commissione consiliare, la consigliera Elena Rossi di Civica per Rovigo ha avanzato una proposta semplice e risolutiva: pubblicare un avviso pubblico per consentire ad associazioni e gruppi di autocandidarsi, superando così le
difficoltà tecniche e burocratiche sollevate dalla stessa amministrazione.
A distanza di oltre un mese da quella proposta, ieri, 16 maggio 2025, in Consiglio comunale, dopo l’ennesima sollecitazione da parte della consigliera Rossi, l’assessora ha finalmente comunicato che l’avviso sarà pubblicato entro la fine del mese di maggio.
Noi Civica per Rovigo accogliamo questa notizia con grande soddisfazione, dopo tanta attesa e con orgoglio rivendichiamo questo passo avanti come un risultato del nostro lavoro, della nostra tenacia e della nostra attenzione continua verso le persone.
Ora aspettiamo l’ultimo passo, l’istituzione vera e propria della Commissione Pari Opportunità che sarà strumento fondamentale per lavorare concretamente su inclusione, pari diritti ed equità nel nostro territorio.