Comunicato stampa del 7/9/2024

Il comunicato di Una Rovigo, l’associazione di volontariato che gestisce l’oasi felina in città da oltre 25 anni, riporta oggi vicende che non si vorrebbero né dovrebbero mai leggere.
I volontari che operano nell’oasi ne hanno fatto un luogo riconosciuto dove il benessere e la salute degli ospiti vengono costantemente monitorati, facendo sì che un equilibrio difficile sia mantenuto mediante una gestione competente e responsabile, nel rispetto di quanto disposto dalla legge nazionale 281 del 1991 in materia di randagismo. Presentarsi, come ha fatto il Comune, con le pattuglie della polizia al seguito, e per di più in orario tardo serale, equivale a disprezzare l’operato di persone che hanno aiutato nei decenni le varie Amministrazioni rodigine nella gestione dei nostri gatti randagi. Significa più in generale non comprendere che il volontariato è una risorsa insostituibile non solo per coprire spazi dove la Pubblica Amministrazione non è in grado di garantire il servizio, ma anche per la passione e le motivazioni degli operatori. Per questo il Comune non può permettersi atteggiamenti come quelli descritti nel post di UNA.
L’Associazione Civica per Rovigo esprime ad UNA apprezzamento per l’ottima gestione dell’oasi, e solidarietà per i deprecabili episodi subiti. Chiederà inoltre spiegazioni a #valeriacittadinsindaco e Giunta su questi fatti irrispettosi e sgradevoli.