In maniera pubblica, a verbale dell’ultimo consiglio comunale, il sindaco dimissionario Edoardo Gaffeo ha annunciato la propria ricandidatura, per completare quanto iniziato e per dare continuità a 52 milioni di euro di opere pubbliche ed investimenti che sono stati aggiudicati dall’amministrazione uscente, abbandonata dal Partito Democratico.
Come Associazione Civica per Rovigo e come Forum dei Cittadini abbiamo espresso convintamente l’intenzione di rimanere al fianco del sindaco che, più di ogni altro nella storia recente cittadina, ha lavorato per garantire al capoluogo un futuro migliore: Edoardo Gaffeo. Lo stop legato alla pandemia ha creato inevitabilmente un ritardo nell’azione amministrativa, ma non ne ha smantellato le progettualità, motivo per cui siamo stati felici della sua scelta di continuare a mettersi a disposizione per Rovigo ed i suoi cittadini.
Accogliamo con favore la disponibilità espressa dal Movimento 5 Stelle di Rovigo a rafforzare la nostra compagine civica, progressista ed ambientalista, per l’affinità con i valori che sono propri anche al partito di Giuseppe Conte.
A chi chiede un passo indietro per poter ricominciare un dialogo con il centrosinistra, rispondiamo che le nostre porte sono sempre rimaste aperte, con chiunque abbia voluto confrontarsi, a chi chiede di individuare il miglior candidato possibile per vincere “le destre, il vero nemico della campagna elettorale”, rispondiamo che quanto fatto finora dall’amministrazione di Edoardo Gaffeo dimostra senza dubbio alcuno che il candidato migliore sia lui. Edoardo Gaffeo è più di ogni altro, un candidato sindaco credibile, competente e concreto, perché ha già dimostrato di esserlo, ed è la scelta naturale dopo un primo mandato.
Noi non abbiamo un “avversario da battere”, abbiamo il desiderio di riuscire a dimostrare quanto siano false alcune delle populistiche affermazioni che provengono da quella parte che, con Gaffeo sindaco, era la minoranza consiliare, ed abbiamo la convinzione di essere in grado di farlo per proporre all’elettore di giugno una chiara rappresentazione dei fatti. Cerchiamo un voto consapevole, scevro dalla logica dei partiti nazionali, che può andare bene per le concomitanti elezioni europee, ma non dovrebbe condizionare il voto locale, poiché quanto fatto a Rovigo, per Rovigo e per i cittadini di Rovigo, è misurabile facilmente.
A centrosinistra ci saranno altri candidati? Ben vengano. Auguriamo loro buon lavoro e buona fortuna, ribadendo che le nostre porte rimangono aperte in un clima sereno, costruttivo, e soprattutto privo di rancori.
